
Quando mi chiedono come faccio a leggere un libro al giorno, molti si aspettano da me una lunga disquisizione sulle tecniche di lettura veloce.
Ed in effetti, se vuoi leggere molti libri, farlo a 600-700 parole al minuto invece delle canoniche 200-300 può aiutarti molto.
Tuttavia sono doverose due precisazioni.
Per prima cosa, ovviamente, non leggo un libro al giorno tutti i giorni, ma solo in alcuni periodi. Penso che, a meno che uno non lo faccia per lavoro o non abbia null’altro da fare, leggere sempre un libro al giorno sia quasi impossibile.
Poi, la lettura veloce è la parte tutto sommato meno importante dell’equazione. Perché anche il più veloce dei lettori in realtà combina poco se, prima ancora che leggere velocemente, non ha:
- Motivazione
- Mindset
- Organizzazione
Chi corre, sa che i chilometri che fa ogni anno dipendono più dalle tre attitudini che ho appena descritto che non dalla effettiva velocità con cui è in grado di farlo.
O detto in altre parole: uno corre veloce perché corre tanto, non viceversa!
Allo stesso modo funziona la lettura: essere veloci è una conseguenza più che una causa.
Se quindi vuoi leggere un libro al giorno, o alla settimana, o comunque parecchi libri all’anno, hai bisogno di diverse strategie combinate fra loro.
Di seguito condivido le 6 che utilizzo io, partendo dalla più importante: capire che leggere libri deve essere una priorità, non un passatempo.
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1 – Fa sì che leggere libri sia per te davvero importante.
Lo studio, il lavoro, i figli, gli amici, i/le fidanzati/e, lo sport … ma non solo!
Se leggi un blog di crescita personale e performance mentale come il mio, è possibile che tu abbia già una lunga lista di obiettivi, abitudini, tecniche che coltivi o vuoi coltivare quotidianamente.
Meditare, scrivere un diario, risolvere il cubo di Rubik, memorizzare un mazzo di carte, imparare 3 lingue, camminare sulle mani, leggere la mente, tele-trasportarti in una dimensione parallela (scherzo …) e così via.
E’ chiaro che, in mezzo a tutti questi doveri e desideri, di tempo può non rimanerne molto.
Nel prosieguo dell’articolo, vedremo allora alcune maniere per rendere al massimo quando leggi.
Intanto però, stabiliamo un punto fermo: se non decidi che leggere è per te davvero importante, non solo non leggerai un libro al giorno, ma manco uno al mese.
Ti suggerisco allora alcuni motivi per cui puoi voler leggere tanti libri:
- Ti insegnano un sacco di cose
- Ti portano in uno spazio solo tuo, dove puoi riflettere in libertà
- Stimolano la tua creatività
- Ti rilassano
- Ti aiutano a capire e interpretare il mondo
- Aumentano la tua sensibilità
- Ti fanno sognare, sperare, pensare, piangere, ridere
Per tutte queste ragioni, anche solo leggere un libro a settimana può cambiare tutta la tua vita in meglio.
Se non ti convinci di questo, tutto il resto è inutile. Non leggerai mai.
2 – Impegnati a leggere tutti i giorni
Sappiamo tutti come vanno questo tipo di cose: cominci la dieta con grande entusiasmo, poi sgarri un giorno, sgarri il secondo e la dieta va a farsi benedire.
O magari ti iscrivi in palestra, ci vai tutti i giorni per una settimana, poi 3 volte, poi mai più.
I buoni propositi sono per definizione destinati a rimanere tali, a meno di non riuscire a trasformarli in una abitudine.
Plinio il Vecchio, nelle sue Storie Naturali, ci racconta il semplice segreto del pittore Apelle, il Leonardo da Vinci dell’antichità: ”Nulla dies sine linea”.
Ovvero, “Non un giorno senza una linea“.
Frase che, in primo luogo, richiama la necessità dell’esercizio quotidiano per raggiungere l’eccellenza.
In secondo luogo, marca la differenza fra ciò che facciamo diventare una abitudine, e quindi diventa parte di noi stessi, e ciò che invece dura poco.
Quando attività piccole, anche apparentemente insignificanti, si sommano fra loro giorno dopo giorno, puoi ottenere grandi risultati
E così basta fare due conti per vedere che, con una ventina di pagine al giorno (meno di mezz’ora anche per un lettore lento), si leggono un paio di libri al mese.
Se poi le pagine diventano 40 e usi qualche semplice tecnica di lettura veloce, ecco che con solo 20 minuti di impegno al giorno puoi leggere un libro a settimana, ovvero più del 99% degli italiani.
E, quando hai abbastanza tempo e sei abbastanza veloce, ecco che leggere un libro al giorno è più che fattibile: te lo garantisco io, che ogni anno dedico una settimana di vacanza alla lettura (se puoi, fallo, ne uscirai trasformato) arrivando a “macinare” con facilità 15-20 libri in 7 giorni.
3- Crea lo spazio e il tempo per leggere
Per rendere la lettura una abitudine hai bisogno di collegarla a dei rituali e di creare per lei uno spazio e un tempo specifici.
Mentre se leggi “quando capita e hai tempo” inevitabilmente alla fine non leggerai mai.
Creare uno spazio e un tempo specifici per leggere significa entrare nella mentalità che, alle ore X e nel posto Y, hai tutti i giorni un appuntamento col tuo libro.
Appuntamento al quale non vuoi mancare.
Questo tipo di Mindset:
- Ti difenderà dalle intromissioni del mondo esterno: se gli altri sanno che a quell’ora e in quel momento non sei disponibile, alla fine si adegueranno (vedi l’articolo su come superare la difficoltà a concentrarti)
- Ti aiuterà a mantenere con te stesso l’impegno di leggere
Se però vuoi davvero provare a leggere un libro al giorno, devi ancora fare un passo in più, circondandoti di occasioni per leggere:
- Lascia un libro in bagno, uno in ufficio, uno in macchina, uno vicino al comodino.
- Non avere paura di leggere più libri in contemporanea, vedrai che, anzi, sarà piacevole collegarli fra di loro.
- Compra libri che siano il più possibile “portatili”, per poterli tirare fuori in qualunque momento.
- Svegliati molto presto al mattino, anche alle 5 se necessario, e potrai leggere con una concentrazione totale (sul grande potere di svegliarsi prima dell’alba ho scritto un articolo che trovi qui)
- Segui le altre regole che vedi qui sotto
4 -Metti la tecnologia al servizio della tue letture
Se tutti i tempi morti in cui, per inerzia e distrattamente, controlli mail e social, diventassero tempo che dedichi alla lettura, ecco che leggere tanti libri sarebbe molto più facile.
Fai in maniera tale allora di avere sempre qualche libro scaricato sul tuo cellulare, magari da leggere con una App di Lettura Veloce, come:
- Spreeder: Molto user friendly, è fra le più usate in assoluto.
- Acceleread: Quasi un corso di lettura veloce. Piena di tutorial, esercizi e strumenti di allenamento
Considera poi di comprare un e-reader.
Io utilizzo il Kindle di Amazon da più di 10 anni, ne ho avuti di tutti i modelli, e l’attuale, il paperwhite, mi piace davvero molto.
Grazie al Kindle (o ad altro e-reader di tuo gusto):
- Spenderai molto meno (gli ebook hanno prezzi bassi, ce ne sono molti gratis, puoi fare abbonamenti molto convenienti)
- Potrai trasportare e consultare con grande comodità intere librerie
- Potrai utilizzare alcuni ammenicoli tecnologici per far fruttare la tua lettura al massimo: per esempio, tutte le frasi che sottolinei sul tuo Kindle le puoi consultare, libro per libro, loggandoti col tuo account amazon e andando a questo link https://read.amazon.com/notebook.
Anche gli audiolibri sono un’opzione che consiglio a tutti quelli che vogliono leggere tanti libri.
Li puoi ascoltare in macchina, sulla metropolitana, e in tutte quelle occasioni in cui tirare fuori un libro è scomodo o in cui, magari, sei semplicemente stanco di leggere. Non capisco in effetti perché ancora non hanno “preso”, in Italia, visto che sono così comodi.
Riproducendo un audiolibro a velocità 3x o anche 4x, potrai inoltre simulare con efficacia e chiarezza la lettura veloce (anche perché la velocità di partenza di un audiolibro è normalmente molto inferiore alla tua velocità di lettura)
5- Non finire di leggere un libro solo perché lo hai iniziato
Alcuni libri vanno assaggiati, altri inghiottiti, altri ancora, pochi, vanno masticati e digeriti. Sir Francis Bacon
Ovvero: di alcuni libri può bastare leggerne qualche frammento o parte. Altri libri sono da leggere tutti d’un fiato, senza che sia però necessario soffermarcisi più di tanto. Pochi, infine, vanno letti interamente, con diligenza e attenzione.
Ci sono milioni di libri, autori, generi, argomenti. Così tanti che, chi ama la lettura, soffre anche solo semplicemente al pensiero che sia impossibile leggerli tutti.
Per prima cosa dunque, informati bene prima di acquistare un libro e di iniziare a leggerlo.
A me, quando decido di leggere un libro su un determinato argomento, capita a volte di investire anche più di un’ora di tempo per scegliere quello giusto:
- Guardo le recensioni (quasi mai quelle dei clienti, perché sono spesso false; cerco invece quelle di specialisti o siti autorevoli)
- Mi informo sull’autore
- Ne scarico un breve estratto gratuito (uno dei tani vantaggi del Kindle)
- Se sono in libreria, lo scorro un po’ fra le mani leggendo qua e là (normalmente non è vietato, se lo tratti con cura)
In ogni caso, come dice Bacon, non è detto che un libro si debba leggere tutto intero: puoi lasciarlo a metà, saltarne dei pezzi, abbandonarlo dopo poche pagine o addirittura – quasi-citando l’Attimo Fuggente – strapparlo e poi salire in piedi su una sedia se ti fa davvero incazzare.
Abituati a pensare a un nuovo libro come a una nuova conoscenza: è normale non sviluppare la stessa intensità di rapporto con tutti quelli che si incontrano.
C’è chi ti fa piacere vedere a un aperitivo e qualche cena ogni tanto, chi sarebbe un week end di passione fantastico, chi ti porteresti dietro per tutta la vita e chi, infine, ti fa voltare dall’altra parte ogni volta che lo vedi.
6 – Impara lettura veloce e skimming
E infine, ma solo infine, cerca di leggere più veloce.
Per leggere un tipico libro da 50-60 mila parole, se procedi a una velocità media di 200 parole al minuto ci metterai circa 5 ore.
Se leggi al doppio della velocità ci metterai due ore e mezza; se al triplo, poco più di un’ora. Non sono velocità impossibili, ma certo richiedono parecchio allenamento: i concetti della lettura veloce si imparano in poche ore, mentre applicarli bene richiede settimane/mesi.
Magari però non hai voglia di investire tutto lo sforzo e il tempo necessari ad ottenere quel tipo di risultati, perché ti sembra che anche leggere un libro, in quella maniera, diventi uno stress.
Lo posso capire. Prova allora semplicemente ad utilizzare le tecniche più facili e immediate:
- Leggere scorrendo il testo con il dito o una penna, per darti un ritmo alto ed evitare saccadi di regresso (sono i movimenti degli occhi all’indietro sul rigo, che facciamo senza neanche rendercene conto)
- Allargare appena appena il campo visivo, per vedere anche solo mezza parola in più di quelle che vedi di solito
Vai alla mia guida gratuita sulla lettura veloce per capire come fare.
Leggere, Comprendere, Memorizzare
Credo siamo tutti d’accordo sul fatto che leggere molti libri ha senso solo se capisci e ricordi quello che ti serve.
Non è necessario che questo avvenga allo stesso livello di quando studi.
Tuttavia, anche quando leggi per il tuo piacere personale, almeno alcune idee generali, più rilevanti di altre, ti devono rimanere in testa, se no hai perso tempo.
Mentre leggi un libro allora, abituati a fare almeno una (ma possibilmente tutte) di queste cose:
- Sottolineare; non tanto, basta spesso anche solo un concetto per pagina o meno. Non devi sostenere un esame e quindi serve davvero solo che ti concentri sull’essenziale
- Prendere appunti a margine; per riscrivere un concetto in maniera più semplice o per appuntarti una idea che ti è venuta
- Fare un riassunto mentale, alla fine di ogni capitolo, di ciò che ti è rimasto impresso; a questo proposito, io adoro quei libri che alla fine di ogni capitolo di danno un summary! Ti aiuta a fare da subito il richiamo attivo tanto utile alla memorizzazione
Un ultimo esercizio molto valido è poi quello di raccontare a qualcuno, per sommi capi, quello che hai letto.
Mia moglie per esempio, vedendomi sempre là col naso sul mio Kindle, mi chiede spesso “Ma cosa stai leggendo oggi?”
Quando riesco a raccontarglielo in 2 minuti con chiarezza ed entusiasmo (vedi la Tecnica di Feynman), vuol dire che il libro mi sta piacendo e lasciando qualcosa dentro.
Quando invece mi metto a farfugliare un paio di concetti senza capo né coda e nel farlo sono io il primo che si annoia, ecco che so che qualcosa, nella relazione fra me e il libro in questione, sta andando storto.
Un saluto, Armando.
Sandro Caiffa dice
sono un buon lettore e spesso quando gli occhi sono un po stanchi ho piacere ad ascoltare gli audiolibri. grazie infinite per il contributo che ci dai con i tuoi articoli. infinitamente grato.
Sandro Caiffa.
Armando Elle dice
Grazie
Laura Dattila dice
Grazie Armando!
Voglio provarci, un libro a settimana…..
Ciao.
Laura